Record di iscritti per questo evento promosso dalla Onlus Di.Di. Diversamente Disabili all’interno della Coppa FMI Velocità organizzata da Promoracing, con 40 piloti allo start e 7 nazioni coinvolte: Italia, Belgio, Francia, Spagna, Colombia, Austria e Repubblica Ceca. E un’affluenza di pubblico mai vista prima per questo genere di competizioni.

Sin dal venerdì, dedicato alle prove libere, i ragazzi hanno dimostrato di essere molto competitivi e determinati, riuscendo ad abbassare notevolmente i tempi sul giro rispetto all’edizione passata.

Le Qualifiche

Giornata impegnativa per tutti il sabato, con tanti appuntamenti da gestire: le visite mediche per la determinazione dei coefficienti di disabilità, affidate a Igor Confortin - allenatore della nazionale di Para Snowboard – e da Jacopo Piccardi - classificatore internazionale. Il briefing per tutti i piloti da parte della direzione gara, in ben 3 lingue. E ovviamente i due turni di prove di qualifiche, il primo vero test per vedere le forze in campo ed elaborare una strategia di gara.

Si aggiudica la pole assoluta Mattia Buriani, pilota monocolo della categoria 1000cc. “Lesser Impaired”, con il tempo calcolato di 2.01.378, seguito dal mattatore Daniele Barbero in 2.01.597, primo tra le disabilità fisiche. Ottime anche la prestazione dei piloti paraplegici francesi, con Aurelien Biard in 4° posizione assoluta con il tempo calcolato di 2.03.633, che precede l’amico Stephane Paulus in 7° posizione con 2.04.205. Mentre stupiscono gli esordienti Peter Rohr, con la 5° posizione assoluta in sella al suo BMW con il tempo di 2.03.926, e Daniele Nicolino, sempre su BMW, con il 9° tempo in 2.04.670.

Primo delle 600cc. Maurizio Castelli, che ottiene una 8° posizione assoluta con il tempo di 2.04.242, confermando il suo ottimo stato di forma.

Agonismo ma non solo: a chiudere la giornata, il pilota paraplegico francese nonché stuntman Stephane Paulus, in sella alla sua Suzuki ha regalato al pubblico presente uno spettacolo acrobatico mozzafiato sul rettilineo del Mugello, esibendosi in wheeling ad alta velocità e stoppies d’alta scuola, dimostrando ancora una volta che la passione supera ogni disabilità.

A seguire grande festa all’Hospitality Bridgestone e all’Oasy Ibeer per tutti i piloti e i loro accompagnatori:  presente anche l’immancabile “The voice del Mugello”, Giovanni Di Pillo e il “leone di Jesi”, Giancarlo Falappa, grandi amici della Onlus, che hanno estratto il biglietto vincente della lotteria che si è aggiudicato un bellissimo casco Premier Dragon Evo, messo in palio direttamente dalla casa.

La Gara

Grande affluenza di pubblico la domenica mattina ai box dei Di.Di.: amici, ma anche tanti ragazzi disabili e curiosi che hanno voluto conoscere di persona questi piloti speciali e approfondire gli adattamenti tecnici, sia delle protesi che dei mezzi.

La partenza della Dream World Bridgestone Cup è sicuramente tra i momenti più emozionanti dell’intero weekend. Vedere il lungo serpentone dei 40 piloti schierati di fronte alle tribune riempire totalmente il lungo rettilineo del Mugello, non ha precedenti. Per loro una partenza studiata ad hoc, simile a quella delle gare di endurance, per permettere ai piloti con difficoltà motoria agli arti inferiori di essere sorretti dal proprio staff prima del via ufficiale. Uno ad uno si sono schierati dietro la Safety Car per compiere un giro di ricognizione, e poi subito lo start con il gas spalancato.

Nella classe 1000cc. il poleman Buriani è riuscito ad imprimere da subito un ritmo molto serrato che gli ha permesso di rimanere in testa per tutti e 10 i giri di gara e di tagliare il traguardo in prima posizione assoluta, relegando alle sue spalle i diretti concorrenti della categoria “Lesser Impaired”, Fulvio Giusti e Fabio Tagliabue. Avvincente la lotta in casa francese, con continui sorpassi tra Stephane Paulus e Aurelien Biard, che avrà la meglio sotto la bandiera a scacchi. Con un Daniele Barbero oramai in fuga, Emiliano Malagoli conduce una gara tattica per la corsa al titolo italiano, tenendo sotto controllo il vantaggio su Emiliano Alberti e Franco Ubaldini.

Mentre nelle 600cc. è Maurizio Castelli a rimanere costantemente in testa, riuscendo a dare quasi 20 secondi di distacco al fortissimo spagnolo Alex Cruz seguito a distanza da Cristian Fassi, al primo anno di gare. Di rilievo l’ottima la prestazione del pilota paraplegico Alex Innocenti, che in gara riesce ad abbassare il suo personale best senza coefficienti in 2.12.710.

Grande il lavoro da parte dei cronometristi per applicare i coefficienti di disabilità alla classifica, e grande suspense tra tutti i piloti in attesa dei risultati finali.

Per la classe 1000cc. si aggiudica il titolo della Dream World Bridgestone Cup 2017 Daniele Barbero, replicando quindi il successo già ottenuto nella tappa mondiale della MotoGP di Le Mans. Sul secondo gradino del podio l’austriaco Peter Rohr, seguito dall’italiano Daniele Nicolino, alla sua seconda gara, e dai francesi Aurelien Biard e Stephane Paulus.

Per la classe 600cc. nuovo successo per il viterbese Maurizio Castelli, anche lui vincitore di categoria a Le Mans, seguito dallo spagnolo Alex Cruz e dagli italiani Alex Innocenti, Cristian Fassi e Eustachio Carlucci, quest’ultimo alla sua prima gara.

La tappa toscana assegna anche il titolo 2017 del Di.Di.Bridgestone Cup, il campionato italiano loro riservato: nella categoria 1000cc. vince Emiliano Malagoli in sella alla sua BMW dell’Althea Racing Team, seguito da Emiliano Alberti e Franco Ubaldini. Nella 600cc. il titolo va a Castelli con la sua Yamaha R6, che precede Alex Innocenti e Cristian Fassi. Per la “Lesser Impaired”, Mattia Buriani non ha rivali quest’anno e si aggiudica il gradino più alto del podio. Al secondo posto Fulvio Giusti che precede Fabio Tagliabue.

Il podio del Mugello dunque si trasforma in una festa per tutti: a premiare questi piloti straordinari, Claudio Comigni, Responsabile Bridgestone Europe South Region; Federico Ignesti, Sindaco di Scarperia e San Piero, e Loris Figoli, Sindaco di Riccò del Golfo oltre che grande amico dei Di.Di.

Si chiude in grande stile la stagione agonistica ufficiale dei Di.Di.: un 2017 da record per il numero di piloti iscritti al campionato nazionale e internazionale, grazie anche ai partner della Onlus che hanno contribuito in questi anni a supportare l’organizzazione, rendendo queste competizioni il punto di riferimento del motociclismo paralimpico. Un doveroso grazie a Bridgestone Italia, BMW Italia, Leasys, Intrasecur Group, Accademia Europea Tutela Privata, MICAP Onlus, Idealgomme, Premier, TCX, Pakelo, Ottobock, Michelotti Ortopedia, IBeer e Thermal Technology.

Classifica Completa:

1 - 71 BARBERO Daniele

2 - 10 BURIANI Mattia

3 - 220 GIUSTI Fulvio

4 - 69 ROHR Peter

5 - 9 BIARD Aurelien

6 - 77 NICOLINO Daniele

7 - 20 PAULUS Stephane

8 - 691 TAGLIABUE Fabio

9 - 7 CASTELLI Maurizio

10 - 2 CRUZ Alejandro

11 - 39 MALAGOLI Emiliano

12 - 229 MARIANI Enrico

13 - 34 INNOCENTI Alex

14 - 78 CILIBERTI Davide

15 - 21 UBALDINI Franco

16 - 23 FASSI Cristian

17 - 19 CARLUCCI Eustachio

18 - 14 DOOLAEGHE Aurelien

19 - 42 HOW(' Martin

20 - 13 BACCI Massimo

21 - 116 ALBERTI Emiliano

22 - 25 TROISI Umberto

23 - 22 PENACOBA Joe Luis

24 - 146 SIMONATO Kevin

25 - 12 FELIPE Christian

26 - 47 PREZIOSI David

27 - 65 MIOLA Alessandro

28 - 202 BORGATO Alessio

29 - 31 ARANCIOFEBO Giovanni

30 - 100 BAGARRE Cedric

31 - 5 LUNGHI Luca

32 - 11 JORGO Elvis

33 - 74 BLEAUD Cedric

34 - 27 SNAKEN Erick

35 - 3 CARUSO Corrado Cristiano

36 - 91 DESHAYES Benoit

37 - 8 BARTOLACELLI Omar

NON CLASSIFICATI        

346 QUINTANA Giorgio

88 SONTACCHI Maximilian

111 BERNARD Christophe