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Tra i tanti eventi anche un’asta benefica a favore dell'Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze

La sostenibilità è da sempre fiore all’occhiello dell’Autodromo Internazionale del Mugello. L’impianto della Ferrari è stato il primo al mondo ad ottenere Il prestigioso riconoscimento di “Achievement of Excellence”, il più alto livello di attestazione della sostenibilità ambientale rilasciato dalla FIA (Federazione Internazionale dell’Automobile) ancora nel 2015. L’impegno è continuato negli anni e il Mugello è arrivato per primo anche per quel che riguarda le importanti certificazioni di sistema quali: ISO 20121 (Sostenibilità Eventi), ISO 9001 (Qualità), ISO 14001 e EMAS (Ambiente), ISO 45001 (Salute e Sicurezza) oltre al riconoscimento FIA Environmental Accreditation 3 Star (Ambiente).  Nel 2018 è stato riconosciuto fra le migliori pratiche a livello internazionale per la sostenibilità nello sport da parte di UEFA, WWF e GREEN Sport Alliance.

Non solo, il programma di sostenibilità KiSS Mugello (Keep It Shiny and Sustainable) è stato ideato proprio dal circuito toscano nel 2013 e poi adottato dalla FIM (Federazione Internazionale Motociclistica) come best practice da applicare anche agli altri circuiti del calendario MotoGP come KiSS di FIM (Federazione Internazionale di Motociclismo). 

Innovazione sostenibile, tecnologia, passione e divertimento sono i valori in pista mentre l’impegno in questo 10° anniversario spazia si concentrerà su: evitare lo spreco alimentare, promuovere la mobilità sostenibile, favorire il riciclo dei materiali e l’economia circolare, contrastare il “littering” (abbandono dei rifiuti), tutelare le risorse naturali, promuovere l’importanza dell’impatto positivo sul territorio, l’accessibilità e l’inclusione di persone con disabilità e il supporto alle organizzazioni non profit locali.

Come ogni anno verrà realizzata la raccolta delle eccedenze alimentari in collaborazione con l’Associazione Banco Alimentare Toscana, la Fondazione Banco Alimentare e lo staff di Right Hub. Per l’attività di raccolta verranno utilizzate vaschette in alluminio fornite da Cuki Cofresco che, una volta utilizzate, potranno essere avviate a riciclo grazie a CiAl. L’impegno per la lotta allo spreco alimentare coinvolgerà la maggioranza dei Team all’interno del paddock, il MotoGP VIP Village™, l’hospitality e il ristorante dell’Autodromo del Mugello. Il cibo raccolto verrà donato ad organizzazioni bisognose del territorio.

Tante le attività come il Pit lane walk sostenibile al giovedì dedicata esclusivamente ad alcune organizzazioni non profit locali impegnate nel sociale, la raccolta eccedenze alimentari, il punto di informazione e sensibilizzazione degli spettatori, le colonnine d’acqua in zona pubblico, la raccolta differenziata, raccolta oli lubrificanti usati e oli esausti. 

➔ Tra le iniziative speciali un’asta benefica a favore della Fondazione dell'Ospedale Pediatrico Meyer già online al link fino al 5 giugno: clicca qui

https://www.charitystars.com/product/due-pass-hospitality-per-il-weekend-del-gran-premio-d-italia-di-moto-gp-it

 

Sabato dopo la Sprint race tutti al palco del Correntaio per l’incontro con i piloti della MotoGP e la musica di Hell Raton

Il momento di scaldare i motori è vicino e tutto è pronto per accogliere i piloti i pista come i tanti appassionati nei cento ettari di parco attrezzato. 

Al Mugello Non si dorme

“L'Autodromo del Mugello è la Woodstock delle moto", ha detto una volta Valentino Rossi ed ha proprio ragione. Il circuito della Ferrari si distingue tra le poche piste al mondo dove è possibile campeggiare anche durante la notte, creando così uno spettacolo senza fine. Le colline circostanti offrono uno scenario unico per trascorrere un weekend all'insegna del motorsport, con aree attrezzate per grigliate e momenti di relax.
Mentre, al calar del sole, l'appuntamento è al Correntaio.

Con la Sprint Race al sabato, il programma della giornata è davvero ricco. Oltre alle gare di MotoE e Red Bull Rookies Cup, al palco del Correntaio l’appuntamento da non perdere è l’incontro con i piloti della MotoGP.

 Dalle 16:30 alle 19: 30 i campioni incontreranno i tifosi per autografi, selfie e rispondere alle loro domande.  Non mancherà la musica con il DJ set di Hell Raton, rapper e produttore discografico nonché giudice della quattordicesima edizione di XFactor. 

A seguire musica e ancora musica di un DJ che non ha bisogno di presentazioni che farà ballare tutti i presenti nella tradizione di “Al Mugello non si dorme”.

La festa del Gran Premio d’Italia non si ferma con la bandiera a scacchi della MotoGP. Domenica 11 giugno sarà un pieno di emozioni con i duelli in pista della Moto3, Moto2 e MotoGP. 

Con la bandiera a scacchi della classe regina, come da tradizione torna l’invasione di pista con i tifosi con l’apertura dei cancelli affinché i tifosi possano calcare la lingua di asfalto del tracciato toscano che pochi minuti prima è stato teatro di battaglie con il coltello tra i denti nella lotta alla vittoria.

Da sempre l’appuntamento dei tifosi è sul rettilineo di partenza per applaudire i campioni. Quest’anno però la festa sarà davvero speciale perché, suonato l’inno, con il podio ancora profumato di champagne, la tribù della MotoGP inizierà a ballare sulle note della famosa DJ  Indira Paganotto. 

L’artista spagnola è conosciuta e apprezzata in tutto il mondo per il suo inconfondibile stile musicale eclittico  e energetico. Ospite regolare dei più importanti club dall’Amnesia di Ibiza, il  Fabric di Londra, il Pacha di Barcelona o EDC Las Vegas, la 31enne madrilena è seguita da 1.1 milioni di followers. Nella sua carriera ha suonato al fianco di artisti del calibro di Joseph Capriati, Marco Carola, Nina Kravitz, Amilie Lens, Reinier Zonneveld, Charlotte de Witte, Chris Liebing, Bart Skils, Dubfire, Enrico Sangiuliano, FJAAK, I Hate Models, Adam Beyer, Marco Faraone, Joseph Capriati etc… inoltre ha suonato al Cocoricò di Riccone e al Kappa FuturFestival. Oltre a suonare ha creato la sua etichetta: ARTCORE Records con la quale ha dato voce a molte sue produzioni e ad altri talentuosi artisti. Recentemente ha stretto una forte collaborazione con la KNTXT di Charlotte de Witte, suonando nei parti più esclusivi del globo.

#almugellononsidorme

DJ Ringo e Carlo Bartalini, le voci del Gran Premio D’Italia 2023. Quando mancano meno di tre settimane al Gran Premio d’Italia in programma dall’9 all’11 giugno al Mugello, è giunto il momento di annunciare gli speaker della MotoGP. Nel ricordo dell’amico e collega Giovanni Di Pillo, la voce storica del Mugello, raccolgono il testimone Dj Ringo e Carlo Bartalini. 

DJ Ringo, conduttore radiofonico, DJ e conduttore televisivo italiano, è stato al fianco di Giovanni per ben 20 edizioni del GP D’Italia. Un duo rock, carismatico e appassionato di motori che ha intrattenuto gli appassionati assiepati sulle colline e sulle tribune del Mugello facendo eco dal Correntaio alla Casanova Savelli. Due rockers, in pista come nella vita, insieme Ringo e Di Pillo hanno condiviso tante avventure in moto, dalla Mosquitos Way al Mugello, all’ultimo viaggio verso il TT Tourist Trophy all’Isola di Man nel giugno 2022, per raccontare i luoghi che hanno fatto la storia del Rock. Musica e motori, un binomio fantastico anche al Mugello, perché saranno tanti gli eventi di musica, DJ set e concerti in zona pubblico per intrattenere i fans: dall’incontro con i piloti sul Palco del Correntaio al sabato con Hell Raton, ad un nome di grido per il sabato sera, al DJ set sul podio con Indira Paganotto alla domenica al termine della Motogp. 

“Sarà molto emozionante per me tornare al Mugello per la MotoGP. Con Giovanni abbiamo condiviso emozioni fortissime. Tanti i duelli raccontati insieme: come il podio tutto italiano del 2015 con Valentino Rossi, Max Biaggi e Loris Capirossi, al bellissimo duello di Marco Simoncelli con Mattia Pasini in 250cc sul bagnato”, ha raccontato Ringo, “Tornare a commentare la Motogp al Mugello è un omaggio a Giovanni, un atto doveroso per le tante avventure condivise, lui era la Voce del Mugello. Sarà un piacere tornare a farlo con un altro toscanaccio come Carlo Bartalini, con cui abbiamo condiviso tante sfide, non ultima il Campionato Endurance Guzzi proprio al Mugello. Il mio invito è per tutti gli appassionati: venite al Gran Premio d'Italia per tre giorni di grandi emozioni: in pista e fuori”. 

Carlo Bartalini, storico professionista del motorsport, conosciuto per carisma, competenza e simpatia. La sua voce, nota soprattutto nella SBK di metà anni Novanta quando svolgeva il doppio ruolo di telecronista della Supersport e inviato dai box per le gare della Superbike condotte dall’amico e collega Di Pillo. Sua la voce degli ultimi 20 anni del Motorshow di Bologna sulle gare auto e moto, presentatore per un decennio del Mondiale WRC nella tappa italiana in Sardegna. Toscano, frizzante e goliardico, anche Carlo Bartalini raccoglie il testimone in onore di Giovanni Di Pillo, il cui ricordo rimarrà indelebile. 

“E’ un piacere tornare al Mugello, che è una sorta di giardino di casa per me tanto è familiare. Sarà emozionante e allo stesso tempo impegnativo sedersi nella cabina di commento del circuito che da sempre è identificata con Giovanni, il più grande speaker sportivo di sempre. Rinnovo l’invito a tutti i fans: “venite a far festa con i piloti della MotoGP, Moto2 e Moto3 su uno dei tracciati più belli e tecnici del Motomondiale. Il pubblico è l’energia per tutti questi ragazzi che non aspettano altro che voi per offrire il più grande spettacolo su due ruote nel più bel circuito dei mondo”, caldeggia Bartalini. 

Il celebre, inimitabile “buongiorno Mugelloooo” di “the voice” darà il via alle danze di un fine settimana di gare che si preannuncia appassionate. Un appuntamento da non perdere per tutti gli appassionati.

 

Sarà un Gran Premio d’Italia da non perdere quello in programma dal 9 all’11 giugno all’Autodromo del Mugello. Il passaggio delle Frecce Tricolori sui cieli toscani tingerà di verde, bianco e rosso la griglia della MotoGP domenica 11 giugno poco prima delle ore 14 per una grande festa all’insegna dell’eccellenza italiana nel mondo, rendendo ancora più emozionante lo spettacolo offerto in pista dai campioni di MotoGP, Moto2 e Moto3.

La pattuglia acrobatica italiana, che mancava dal 2018, esalterà in pista tanti altri “solisti”: sono i piloti della rossa Ducati che comanda nel Mondiale con il campione del mondo Pecco Bagnaia inseguito dal pilota della VR46 Marco Bezzecchi, secondo ad un solo punto dal leader, i piloti dell’Aprilia Maverick Vinales e Aleix Espargaro e tutti i talenti azzurri impegnati nella classe regina, Moto2, Moto3, MotoE e Red Bull Rookies Cup che quest’anno schiera il pilota di Scarperia Guido Pini, già sul podio a Le Mans.  

Il sorvolo del Mugello da parte della pattuglia acrobatica più famosa nel mondo, saluterà tutti gli appassionati accorsi al Mugello a tifare i loro campioni. Il Tricolore che caratterizza i cordoli della pista del Mugello sarà quindi protagonista anche nei cieli domenica 11 giugno per una giornata di sport e spettacolo nel segno dell’italianità. La festa sarà ancora più speciale: insieme celebreremo il Centenario dell'Aeronautica Militare Italiana (1923-2023).

Il momento di scaldare i motori è vicino, la MotoGP sta per arrivare nel circuito del Mugello. Il tempio delle corse su due ruote si prepara ad accogliere il Gran Premio d’Italia dal 9 all’11 giugno. Preparatevi a immergervi in un'esperienza mozzafiato, una storia di passione e sfide che si rinnova ogni anno.

Il Circuito del Mugello è infatti una delle piste più amate e impegnative del campionato MotoGP, ed ha una lunga storia nel mondo delle corse motociclistiche. La sua prima edizione del Gran Premio d'Italia MotoGP si è tenuta nel lontano 1976, ed è diventato un appuntamento fisso dal 1994. Nel corso degli anni, il circuito ha ospitato numerose edizioni competitive, diventando così un'icona nel panorama motociclistico per il suo tracciato “old school!” oltre alla bellezza delle colline toscane circostanti.

Al Mugello Non si dorme

“L'Autodromo del Mugello è la Woodstock delle moto", ha detto una volta Valentino Rossi ed ha proprio ragione. L’appuntamento numero 1 del campionato mondiale sta arrivando nella pista del Cavallino, la più bella e la più scatenata di tutte. Oltre alla possibilità di assistere alle varie gare, i visitatori potranno vivere un autentico raduno adrenalinico, trasformando l'area del circuito di Scarperia in un vero e proprio festival di motori.

Il Mugello diventa così il punto d'incontro di una tribù di appassionati da tutto il mondo, dove la lingua comune è quella della velocità e del puro divertimento: la Woodstock dei motori sta arrivando. L’appuntamento è dal 9 all’11 giugno. 

Il circuito del Mugello si distingue tra le poche piste dove è possibile campeggiare anche durante la notte, creando così uno spettacolo senza fine. Le colline circostanti offrono uno scenario unico per trascorrere un weekend all'insegna del motorsport, con aree attrezzate per barbecue e momenti di relax. Mentre, al calar del sole, l'appuntamento è alla Casanova Savelli e alle curve del Palagio, dove gli appassionati potranno gustare aperitivi, assistere a concerti gratuiti e godere di musica dal vivo. 

La gioia di condividere questa passione si riflette anche nelle agevolazioni offerte ai visitatori. Le moto potranno entrare gratuitamente all'interno del circuito, mentre i camper potranno usufruire di un prezzo speciale. Oltre agli altri abbonamenti ci sarà anche la promozione "Night & Day" che garantirà ai possessori un biglietto d'ingresso generale, con il quale potranno accedere al circuito dalle ore 19.00 del giorno precedente e pernottare al suo interno.

La magia del Gran Premio d'Italia al Mugello non si limita solo agli appassionati più adulti, ma coinvolge anche i giovani. L'ingresso sarà gratuito fino ai 15 anni, mentre per i ragazzi dai 16 ai 18 anni sarà disponibile un biglietto scontato del 20% per tutte le tipologie di ingresso generale e di tribuna. Inoltre, le donne avranno diritto a un biglietto ridotto del 10% sull'ingresso generale e su tutte le tribune, confermando l'attenzione del Mugello verso l'inclusione di tutti.

La frase "Al Mugello non si dorme" diventa realtà. Numerosi sono gli eventi che coinvolgono il pubblico durante tutto il weekend. 

 

Da non perdere sabato pomeriggio dalle 16,30 alle 19,30 la sessione autografi e incontro con i piloti della MotoGP e  il DJ set con Hell Raton sul palco del Correntaio. A seguire, un nutrito programma di concerti e musica dal vivo tutte le sere.

Tanti gli eventi alla domenica: dalla Hero’s walk alla Rider Fan Parade in pista prima dell’inizio delle gare in un crescendo di emozioni.

La griglia della MotoGP si tingerà del magnifico tricolore grazie all’esibizione delle Frecce Tricolori, mentre al termine della gara di MotoGP, torna l’invasione di pista ed inziia la festa con un DJ set dal podio. 

Il Gran Premio d'Italia al Mugello è molto più di una semplice gara di motociclismo. È un'esperienza completa che unisce la passione per le due ruote con l'atmosfera unica delle colline toscane. Sia che siate appassionati di motori, amanti della musica o semplicemente desiderosi di vivere un weekend di divertimento e adrenalina, il Mugello vi accoglierà a braccia aperte. Preparatevi a un'esperienza indimenticabile all'insegna della velocità, della passione e del divertimento senza fine.

 

LE GARE:

SABATO

12:10  FIM ENEL MotoE World Cup Race 1 (7 laps)

16:10  FIM ENEL MotoE World Cup Race 2 (7 laps)

17:00  Red  Bull MotoGP Rookies Cup Race 1 (13 laps)

DOMENICA

  8:50  Red Bull MotoGP Rookies Cup Race 2 (13 laps)

11:00  Moto3 Race (17 laps)

12:15  Moto2 Race (19 laps)

14:00  MotoGP Race (23 laps)

 

GLI EVENTI:

SABATO 

Alle 9,15  HERO’S WALK

Dalle 16,30 alle 18,30, AUTOGRAPH SESSION e MEET AND GREET PILOTI

Dalle 16,30 alle 19,30 DJ set con Hell Raton sul palco al Correntaio. 

La notte, un nutrito programma di concerti e musica dal vivo 

 

DOMENICA

Alle 9,15  HERO’S WALK

Dalle 10,20 alle 10,40, RIDER FAN PARADE

Alle 13,50 (prima della gara MotoGP), FRECCE TRICOLORE

Alle 15,00 (dopo la gara MotoGP), INVASIONE DI PISTA E DJ SET (PODIO)

 

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Il momento di scaldare i motori è vicino, la MotoGP sta per arrivare nel circuito del Mugello. Il tempio delle corse su due ruote si prepara ad accogliere il Gran Premio d’Italia dal 9 all’11 giugno. Preparatevi a immergervi in un'esperienza mozzafiato, una storia di passione e sfide che si rinnova ogni anno.

Il Circuito del Mugello è infatti una delle piste più amate e impegnative del campionato MotoGP, ed ha una lunga storia nel mondo delle corse motociclistiche. La sua prima edizione del Gran Premio d'Italia MotoGP si è tenuta nel lontano 1976, ed è diventato un appuntamento fisso dal 1994. Nel corso degli anni, il circuito ha ospitato numerose edizioni competitive, diventando così un'icona nel panorama motociclistico per il suo tracciato “old school!” oltre alla bellezza delle colline toscane circostanti.

La pista toscana è famosa per il suo lungo rettilineo, che misura 1.141 metri. Questo richiede una potenza motore considerevole e, naturalmente, un sistema frenante eccellente per non perdere quanto guadagnato in velocità. Fortunatamente, le restanti 14 curve del tracciato consentono ai dischi in carbonio di raffreddarsi adeguatamente.

Il circuito si estende per 5 chilometri e 245 metri. Durante la gara di MotoGP, che prevede 23 giri, si affrontano 9 frenate lungo il percorso, che rappresentano il 29% del tempo di gara. Tra le staccate più complesse si trova quella subito dopo la curva 1, dove i piloti devono passare da 342 a 97 km/h in soli 306 metri, coprendo tale distanza in soli 5,6 secondi. Un'altra curva impegnativa è l'ultima, la curva 15, in cui i piloti devono ridurre la velocità da 272 a 109 km/h in 227 metri, impiegando solamente 4,6 secondi.

Proprio per questo motivo che il Gran Premio d'Italia Oakley è una scarica di adrenalina pura e, con il passare degli anni, il tracciato ha visto alcune delle imprese più memorabili dei piloti italiani storia. Nomi come Loris Capirossi, Max Biaggi, Valentino Rossi, Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci sono entrati nella leggenda del motociclismo grazie alle loro vittorie e alle loro sfide epiche sulla pista toscana. Oggi, è il turno dei giovani talenti italiani di farsi strada nell Motomondiale, dimostrando la loro abilità e conquistando successi in tutte le categorie.

Vincere al Mugello rimane il sogno di tanti piloti, a partire dagli italiani con Valentino Rossi che ha passato il testimone ai piloti della Mooney VR46 e dell’Accademy, primo fra tutti il campione del mondo in carica Pecco Bagnaia su Ducati. Per tutti il Mugello rimane il “Mugiallo”, per la marea gialla di tifosi che campeggiano sulle colline e affollano il  paddock, anche se tanti saranno i fan club, senza contare la Tribuna Ducati al Correntaio e quella KTM alla Materassi.  

Quest’anno il Mugello parla italiano con due azzurri in testa al Mondiale: il leader e Campione del Mondo in carica Pecco Bagnaia e il pilota della Mooney VR46 Marco Bezzecchi, secondo ad un punto, entrambi su Ducati. 

Tra i fan club sulle colline, le Tribune Ducati e KTM la festa è assicurata. La promozione sui biglietti in prevendita su tickeone.it e mugellocircuit.com continua fino al 28 Maggio. 

 

Scarperia – Un sabato ricco di emozioni per il Round Pata al Mugello Circuit. Le gare sono state caratterizzate da condizioni meteo difficili, in una giornata che si è aperta con un momento celebrativo per Nicola Carraro. Il pilota Pata Talento Azzurro FMI era reduce dal trionfo internazionale dello scorso fine settimana, dove ha vinto la gara dell'Estoril del primo appuntamento FIM Junior GP. Carraro è stato celebrato oggi in griglia di partenza, omaggiato dal Presidente FMI Giovanni Copioli.

 Tornando al CIV, Michele Pirro ha volato sull'acqua del Mugello. In una gara Sbk inizialmente interrotta per pioggia, ripartita sulla distanza di 10 giri e dichiarata wet, il campione in carica ha fatto il vuoto dietro di se. Il pilota Ducati Barni Spark, scattato dalla pole, ha condotto dall'inizio alla fine, andando a conquistare la seconda vittoria di questa stagione con un vantaggio di oltre 18 secondi sul primo dei suoi inseguitori: Alessandro Delbianco. L'alfiere Yamaha Keope è tornato nelle posizioni di vertice, riuscendo ad avere la meglio su Lorenzo Zanetti. Il centauro Ducati Broncos ha chiuso ad oltre 22 secondi da Pirro, complice anche una scelta di gomma intermedia. In classifica generale Pirro ha riconquistato la vetta con 59 p. davanti a Zanetti con 57 p. e Vitali (Honda Scuderia Improve, 7° in pista) a 42 p. Da segnalare come quella di oggi per Pirro sia stata la 60 vittoria nel CIV Sbk su 90 gare. 70esimo successo nell'italiano contando anche quelli in 125, Supersport e Stk1000.

 Ss Ng 600 - Emozioni nella Ng. La gara ha visto una bagarre a quattro, con i piloti a giocarsi la vittoria fin sotto la bandiera a scacchi. A vincere, primo trionfo per lui in questa stagione, è stato l'alfiere Kawasaki RM: Stefano Valtulini. Seconda posizione, primo podio per lui, per Daniel Blin (Ducati Af) con Marco Bussolotti (Yamaha Axon Seven) terzo e Massimo Roccoli (Yamaha Promodriver) quarto. Sesta posizione per Simone Corsi (Yamaha AltoGO). In classifica generale Corsi è leader con 46 p. davanti alle wild card mondiali di Misano, Van Straalen con 45 p. e Montella con 38 p. Quest'ultimo a pari merito con Bussolotti.

Moto3 - Vittoria per Elia Bartolini (Lucky Racing). Il campione CIV Moto3 2021, tornato all'italiano in questo Round Pata, ha centrato subito il successo, andando a vincere con margine sul bagnato di gara1. Dietro di lui è stato arrivo in volata per le restanti posizioni del podio, con il secondo posto andato a Matteo Morri (MR Racing), primo podio per lui, e il terzo per la wild card Alessandro Morosi (BucciMoto). Caduta per il leader di Campionato. Vicente Perez Selfa (2WheelsPoliTo GP Project) è incappato in una scivolata mentre era al comando, riuscendo però a ripartire e a chiudere in ottava posizione. Quinto e sesto si sono classificati rispettivamente altri due protagonisti del campionato: Leonardo Abruzzo (Ac Racing BeOn) e Nicola Carraro (Pos Corse BeOn). In classifica generale Perez è ancora leader con 58 p. davanti a Lunetta con 40 e Abruzzo con 37. Lunetta che però ha corso solo il Round 1 come wild card. Prima della gara si è verificato un principio d'incendio nel box Brevo, prontamente spento dai commissari antincendio dell’Autodromo.

Premoto3 - Vittoria in solitaria per Brian Diego Uriarte. Lo spagnolo su BeOn Cecchini ha ottenuto la prima posizione con un vantaggio di tre secondi sui suoi inseguitori. Dietro di lui è stata bagarre per la seconda posizione, conclusa solo sotto la bandiera a scacchi a favore di Pierfrancesco Venturini (Brevo Ac Racing), primo podio per lui, davanti ad Edoardo Liguori, pilota Pata Talento Azzurro (2WheelsPoliTo Pasini). In classifica generale Liguori è leader con 61 p. davanti ad Uriarte con 50 p. e Barbagallo (2WheelsPoliTo Pasini, 7° in pista) con 42 p.

Ss300 - Dominio di Matteo Vannucci. Il nativo di Bagno a Ripoli, reduce dal podio nel mondiale di categoria, ha ottenuto il successo nella gara di casa conducendo dall'inizio alla fine. Il pilota Ag Motorsport Yamaha ha imposto un ritmo insostenibile per i suoi avversari, rifilando un distacco di 21 secondi al primo dei suoi inseguitori: Oscar Nunez Roldan. Seconda posizione per lo spagnolo su Kawasaki Guerreri, con il terzo gradino del podio andato a Bruno Ieraci e la sua Kawasaki Prodina. In classifica generale Ieraci è ancora leader con 66 p. davanti a Vannucci con 57 p. e Nunez Roldan con 33 p.