Ieri, nella Sala d’Armi di Palazzo Vecchio, Paolo Poli, Amministratore Delegato e Direttore dell’Autodromo Internazionale del Mugello, ha ricevuto il Fiorino d’Oro, la più alta onorificenza del Comune di Firenze. A consegnarlo è stata la Sindaca Sara Funaro, che ha voluto premiare “le eccellenze che lasciano il segno nella città e nella sua comunità”.
Poli ha commentato con emozione il riconoscimento:
“Rappresentare la terra di Firenze nel mondo è un vero privilegio; questo riconoscimento non è rivolto solo a me, ma idealmente abbraccia tutta la squadra dell’Autodromo del Mugello per la qualità, capacità e passione nello svolgere con grande professionalità il lavoro in ogni singolo evento dell’anno”.
Ha poi ricordato con entusiasmo il recente Gran Premio d’Italia di MotoGP del 20-22 giugno, che ha registrato un record di pubblico con oltre 160.000 spettatori.
Il suo percorso professionale, da sempre legato al territorio e al marchio Ferrari, è costellato di successi: tra questi, l’organizzazione del Gran Premio di Formula 1 della Toscana “Ferrari 1000” nel 2020 e la costante crescita del GP d’Italia di MotoGP, appuntamento fisso al Mugello dal 1991.
“Sono risultati raggiunti con il fondamentale e costante sostegno di Ferrari Automobili, proprietaria dell’impianto, che da sempre dimostra di credere in questa realtà e nel legame con la città di Firenze”, ha aggiunto Poli.
Insieme a lui, il Fiorino d’Oro è stato assegnato ad altre personalità di rilievo, tra cui il giornalista Aldo Cazzullo, la leggenda viola Kurt Hamrin (alla memoria), l’Opera della Divina Provvidenza Madonnina del Grappa, l’imprenditrice Clara Arzilla Cappellini, e le attiviste Bushra Awad e Robi Damelin, impegnate nel dialogo per la pace tra israeliani e palestinesi.