Il sogno di velocità realizzato dai piloti disabili è contagioso: la loro avventura, iniziata quest'anno con la formazione dell'associazione Onlus Di.Di., sta riscuotendo sempre maggiori consensi anche al di fuori dell'ambiente strettamente motociclistico. Oggi al box dei Di.Di. è approdato un ospite d'eccezione: l'atleta paralimpico Fabrizio Caselli, campione italiano di canottaggio, che ha accettato di compiere un'impresa coraggiosa: nonostante l'incidente subacqueo che tredici anni fa lo ha privato dell'uso delle gambe, Caselli è salito in moto come passeggero e ha percorso un paio di giri del circuito del Mugello per dare una testimonianza concreta del suo supporto al Team Di.Di. A guidare la biposto da corsa è stata Chiara Valentini, campionessa europea di velocità nel 2006 e segretaria della Onlus Di.Di.
"Ero molto curioso di fare quest'esperienza, perché la velocità mi è sempre piaciuta, ma in moto non ero mai andato, nemmeno prima dell'incidente - ha detto Caselli -. Chiara è stata bravissima! Mi ha detto di non preoccuparmi perché saremmo andati piano, anche per via della pioggia, ma poi siamo andati veloci come il vento... Un grazie ai Team Di.Di. per avermi fatto provare l'ebbrezza della pista su un tracciato unico quale il Mugello: sono dei piloti davvero speciali. Come me amano lo sport sopra ogni altra cosa e hanno una grande energia!" Per realizzare quest'impresa, resa più ardua dalla pioggia, si sono mobilitati in tanti: la Federazione Motociclistica Italiana e l'autodromo del Mugello per primi, che hanno dato il nullaosta, la Scuderia Platini, che ha adattato una Kawasaki 600 per girare in pista con un passeggero, Ideal Gomme che ha fatto sostituire in tempi record le gomme da asciutto con un treno di "rain" firmate Bridgestone,  Dainese, che ha messo a disposizione la tuta, gli stivali e i guanti, e i fotografi Oliver e Claudio Giannini, che hanno realizzato rispettivamente gli scatti in pista e ai box. In visita al box dei Di.Di. anche l'amministratore delegato di Bridgestone Europa, Andy Davies, che ha voluto vedere tutti gli adattamenti alle moto realizzati dai piloti artolesi per poter partecipare al trofeo organizzato da Ideal Gomme. Al Mugello è avvenuto oggi anche l'incontro con il comico toscano Sergio Sgrilli, autentico appassionato di moto e pilota endurista, incuriosito dagli aspetti tecnici e dalle problematiche della guida che i piloti disabili devono affrontare quando si cimentano in pista. All'esordio sul bagnato, i piloti del Team Di.Di. hanno fronteggiato nel migliore dei modi i turni di qualifiche: il presidente della Onlus Emiliano Malagoli ha spuntato la pole position nella classe 600, mentre fra le 1000 il pugliese Francesco Mele ha siglato il miglior crono, davanti al lombardo Luca Raj e al veneto Fabio Segato.