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Questo fine settimana al Mugello, si riaccendono i motori dell’Aci Racing Weekend
Come sempre un weekend ricco di emozioni, a partire dal Campionato Italiano Gran Turismo serie Endurance che scende nuovamente in pista dopo l’evento di apertura della stagione a Pergusa, dove si è imposto l’inedito equipaggio composto da Tommaso Mosca e Giancarlo Fisichella con la Ferrari 488 GT3 della Scuderia Baldini. Inseguono a 5p Kevin Gilardoni con Raul Guzman e Stuart Middleton. Quarta posizione con l’equipaggio BMW Comandini-Cassarà-Nilsson. Nella GT Cup PRO-Am il trittico di Best Lap DE Marchi-Patrinicola-Di Mare che devono vedersela con la Lamborghini di Fischbaum-Pavlovic. GT Cup AM in mano ai tre piloti di SR&R con la 488 Challenge di La Mazza-Menichini-Atzori, tallonati dalla Super Trofeo targata Bonaldi Motorsport con Mendez e Lazzaroni. Dalle GT al TCR con il giro di boa della stagione, l’argentino Girolami in testa con l’Audi dell’Aikoa Racing, davanti alla Elantra N del Team Target del giovane Butti su cui pesa lo zero di Misano 1. Il giovane comasco non molla la presa, fiducioso delle ottime prestazioni di Vallelunga nel TCR World Tour. Il Campione 2022 Langeveld segue ruota e si porta in “dote” Felice Jelmini con l’Audi della PMA. Questa è solo una piccola parte di quelli che saranno i protagonisti del weekend, uno schieramento importante, voluto e cercato, tra l’altro il più affollato a livello mondiale. Torna il Porsche Carrera Cup Italia, giunto alla sua diciassettesima stagione, la seconda con la 992. Quaresmini arriva da leader del Campionato, dopo la vittoria in gara 2 con l’aggiunta della Pole e il giro veloce in gara. Il giovane Amati cercherà di recuperare punti sul leader, Iaquinta non mollerà la presa e si spartisce la terza posizione con Larry Ten Voorde. Dopo due appuntamenti la classifica è corta e lo spettacolo non mancherà. In pista anche il Mini Challenge che vede il toscano Giorgi in testa alla classifica. Nella gara di casa cercherà di allungare in classifica, le ottime prestazioni del giovane Fant che divide la vettura con Gentili mette i due piloti del CZ Bassano in scia al leader, ma Zanin li insegue a un punto. Il Campione 2022 Paolo Maria Silvestrini è voglioso di riscatto, la stagione non è iniziata nel migliore dei modi, ma ci ha sempre abituato alle sorprese e sicuramente è da tenere sott’occhio. Nella Academy c’è Martinelli in testa con Desiderio che deve guardarsi le spalle da Contessi e Sylvestersson. Quinto appuntamento stagionale per la Formula Regional European Championship che vede il Rookie Stenshorne leader con cinque punti di vantaggio su Andrea Kimi Antonelli, vincitore di gara 2 a SPA. Il Campionato arriva al Mugello dopo la scomparsa del giovane Dilano Van’t Hoff durante gara 2. Un pensiero alla famiglia per la tragica scomparsa. A chiudere la Euro4 Championship che debutta in questo 7-9 luglio nel corso dell’ACI Racing Weekend. Tre round totali per questo neo-campionato che ricalca le regole del F4 italiano, macchina, gomme, e regolamenti. Un nuovo inizio per questa mini-serie europea di F4. Un weekend indimenticabile, assolutamente da non perdere.
7-8-9 luglio, arriva il sesto ACI Racing Weekend stagionale al Mugello
Il fine settimana del 7-9 luglio arriva al Mugello Circuit il sesto ACI Racing Weekend stagionale e sarà un weekend di fuoco. L’estate dei motori scalda il tracciato toscano con 14 gare e 7 serie in pista a partire dal secondo round del Campionato Italiano Gran Turismo Endurance che scenderà in pista con la seconda due ore stagionale.
Protagoniste anche le ruote scoperte con la Formula Regional European Championship by Alpine con i futuri campioni di domani a partire da Kimi Antonelli che si era laureato Campione F4 proprio al Mugello lo scorso anno, e con il primo appuntamento della Euro4 Championship, neonata serie continentale che si aggiunge alla F4 tricolore
Tornerà ad accendere i motori al Mugello anche il TCR Italy con una griglia di partenza da record. Spazio anche ai monomarca con Porsche Carrera Cup Italia con Jorge Lorenzo, BMW M2 CS Racing Cup Italy e MINI Challenge.
Arriva al Mugello Circuit il cruciale round di metà campionato per la Porsche Carrera Cup Italia
Il monomarca tricolore si ripresenta al via nel weekend del 9 luglio nel segno dell’equilibrio e con una classifica assoluta molto ravvicinata al momento guidata dal campione in carica Gianmarco Quaresmini. La rincorsa al titolo assoluto e a quello della Michelin Cup riparte con 35 protagonisti attesi sui selettivi saliscendi del veloce circuito toscano. Tra di loro immancabile è Jorge Lorenzo, il pluri-iridato della MotoGP che dallo scorso anno ha intrapreso la carriera “a quattro ruote” come pilota ufficiale del Team Q8 Hi Perform al volante della 911 GT3 Cup numero 8.
“Ritornare a gareggiare al Mugello - ha dichiarato il maiorchino - è per me sempre una grande emozione! Questo circuito mi ha regalato tanto nel corso della carriera e sono certo che l’adrenalina provata mi aiuterà a replicare le grandi performance del passato. Le persone della squadra di Q8 Hi Perform sono state fondamentali in quest’ultimo periodo perché mi hanno aiutato molto a mantenere la concentrazione e a guardare sempre alla prossima sfida. Non vedo l’ora di scendere in pista!”.
Le due gare della Carrera Cup Italia sono in programma sabato 8 luglio alle 16.45, anche in diretta tv su Sky Sport Action (Sky 205), e domenica 9 luglio alle 12.20, con direrra su Sky Sport Summer (Sky 201) e in chiaro su Cielo (26 del digitale terrestre). Entrambe sono disponibili anche in live streaming in HD su www.carreracupitalia.it .
Granfondo Mugello: domenica mattina la partenza dall’Autodromo del Mugello
La Coppa Italia arriva al Mugello. 24 e 25 giugno.
La Coppa Italia fa tappa al Mugello. Nel fine settimana del 24 e 25 giugno i saliscendi del circuito toscano ospiteranno il terzo appuntamento 2023 della collaudata serie in cui piloti professionisti e amatori si sfidano all’interno di diversi Trofei.
Dunlop Cup, Pirelli Cup, Yamaha R3 Cup e Trofeo Italiano Amatori sono le competizioni che compongono la Coppa Italia 2023. Un torneo che, numeri alla mano, nella precedente tappa di Vallelunga del 20 e 21 maggio ha fatto registrare oltre 200 piloti in pista e ben dodici partenze in griglia. E che promette di fare altrettanto al Mugello.
Coppa Italia torneo in grado anche di lanciare giovani talenti, come il toscano Matteo Vannucci di Yamaha AG Motorsport Italia. Il Campione CIV Supersport 300 2021, nel 2020 aveva ottenuto il titolo proprio nella R3 Cup.
Gran Premio d’Italia MotoGP: vince l’Italia con la Ducati di Pecco Bagnaia e la festa delle Frecce Tricolori
È stata una 3 giorni di puro spettacolo all’Autodromo del Mugello per il Gran Premio d’Italia.
Cominciato venerdì con i tifosi sulle colline del Mugello a far festa per tutta la nottata, il divertimento è durato fino alla domenica.
Dalla musica di dj Ralf il sabato sera alla Hero Walk dei piloti la domenica mattina, passando per l’Inno di Mameli cantato dal Volo alle bellissime frecce tricolore che hanno aperto la gara e infine tutti in pista a ballare sulle note della seguitissima DJ spagnola Indira Paganatto, seguita da 1,2 milioni di follower.
135.670mila sono stati gli spettatori che hanno colorato questo fine settimana. 18.403mila il venerdì, 39.346mila il sabato per concludere domenica con 77.921mila.
Per quanto riguarda le gare, sono state 4 quelle che ci hanno tenuto compagnia in questo caldo pomeriggio. La Red Bull MotoGP Rookies Cup ha aperto le danze con il padrone di casa Guido Pini che ha conquistato un ottimo terzo posto.
Poi è stato il turno della Moto 3 con la vittoria dello spagnolo Holgado. In Moto 2 ha stravinto Costa che dopo la vittoria dello scorso anno ha confermato l’ottimo feeling con il circuito. Ha chiuso la giornata il trionfo senza discussioni di Bagnaia che ha allungato in classifica generale visto l’ottavo posto del rivale Bezzecchi. Il podio ha visto Pecco sul primo gradino, secondo Jorge Martin e Johann Zarco di Ducati Pramac.
La festa è continuata sul podio con Pecco Bagnaia e la DJ Indira Pagonotto. Standing ovation e poi tutti a ballare in pista.
Sulla riuscita dell’evento è intervenuto anche l’amministratore delegato e direttore dell’Autodromo Internazionale del Mugello, Paolo Poli: “Questo week-end è stato un grande successo, sulle colline toscane sono tornati i nostri tifosi e spettatori, a dimostrazione che questo Motomondiale e che il Gran Premio d’Italia, con questo nuovo format a maggior coinvolgimento del pubblico, ed in cui i piloti diventano protagonisti non solo in pista ma anche nell’approccio con i fans, sta pagando, rende ed è un ottimo messaggio per continuare questo percorso di crescita che porterà sia noi come Mugello che il Motomondiale ad un futuro ancora più coinvolgente”.
Poi ha aggiunto: “Il contratto che ci lega a Dorna è solido, dura ancora tre anni, e se questo percorso, come pare, continuerà, senz’altro sarà confermato anche in futuro. Ci inorgoglisce particolare quanto sia i piloti che gli spettatori presenti hanno manifestato apprezzamento per l’impianto. Effettivamente questa voce all’unisono dei piloti che trovano nel Gran Premio d’Italia e nel Mugello la struttura nella quale si sentono più coinvolti e protagonisti, così come gli spettatori che quest’anno hanno riempito le colline del Mugello dalla giornata di giovedì ed hanno molto apprezzato la gara Sprint, moltiplicando le presenze al sabato, partecipando in maniera massiccia agli eventi notturni che abbiamo costruito. C’è stato un ritorno non solo del tifoso puro ma anche delle famiglie con figli al seguito cosa che può dare un segnale positivo sul lungo periodo”.
Proprio Poli oggi ha incontrato diverse figure istituzionali, locali, regionali e nazionali, come il Ministro dello Sport e i giovani Andrea Abodi e il Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, oltre ai tanti Vip e cantanti come Noemi, Ghali, Piero Pelù, presenti in griglia.
Vi diamo quindi appuntamento al prossimo anno per farvi vivere ancora una volta lo spettacolo che solo questo circuito riesce a regalare!
Fuga per la vittoria! Bagnaia trionfa al Mugello e allunga in classifica
E’ festa tutta italiana al Mugello con Pecco Bagnaia e la Ducati che, dopo la pole position e il successo nella sprint race del sabato, fanno bottino pieno conquistando la vittoria nel Gp d’Italia.
Domenica iniziata nel migliore dei modi con l’Inno di Mameli intonato dal Volo e cantato dagli 80mila tifosi che poi hanno visto sfrecciare sopra il circuito le bellissime frecce tricolori.
Ma veniamo alla gara. 23 giri mai in discussione con il campione iridato che ha amministrato il vantaggio minimo su Jorge Martin, guadagnato nei primi giri, issando la bandiera tricolore sul circuito toscano. “E’ stato uno dei miei migliori primi giri, insieme a quello di Misano nel 2021”, le parole del piemontese.
Alla domanda quanto è bello il Mugello, Pecco non ha alcun dubbio: “Tanto. Ho delle immagini bellissime in testa: il barbecue di fine gara, l’inno cantato in maniera spontanea dopo la Sprint Race e il rettilineo visto dal podio di oggi pieno di gente”.
Con la vittoria di oggi il 26enne ha eguagliato il numero di vittorie in Ducati di un altro pilota leggendario come Dovizioso: “Lui ha dovuto sudar di più perché ha dovuto creare quello che adesso è Ducati. Se oggi sono arrivato a questo è sicuramente anche merito suo”.
La casa di Borgo Panigale, dopo la cinquina della gara sprint cala il poker, monopolizzando le prime quattro posizioni con un podio completato dalle due Pramac, quella appunto dello spagnolo Martin, secondo, e di Zarco, terzo.
La ducati quindi mostra i muscoli sulla pista di casa, piazzando al quarto posto anche Luca Marini, eroico a resiste al dolore della mano fratturata in Francia che, a fine gara, ha dichiarato: “Il podio sarebbe stato un sogno, ma rimando tutto alla prossima stagione perché questa pista è magica. Finalmente abbiamo rivisto un Mugello pieno ed è fantastico per noi piloti vedere anche tanti giovani appassionati”.
Deludente invece Marco Bezzecchi che non va oltre l’ottavo posto, mai implicato nel duello al vertice, forse per la scelta della gomma media al posteriore. Triste ma non sconfitto il romagnolo ha spiegato cosa non ha funzionato: “Non so di preciso cosa non sia andato, ma già dalla terza curva avevo capito che avrei fatto fatica per tutta la gara. Mi aspettavo di più, ma ho dovuto sopravvivere per portare a casa il risultato. Mi è mancata fiducia davanti, ho preso tanti rischi e non ho potuto fare sorpassi. Sono deluso perché avevamo fatto un buon lavoro, peccato. Ora c'è il Sachsenring”
Al termine della gara non è mancata la consueta invasione di pista con famiglie, bambini e ragazzi a colore i piedi del podio. Famiglie e bambini che hanno fatto sentire il proprio calore, già dalla giornata di giovedì, grazie alla possibilità offerta dal circuito del Mugello di piazzare la tenda ai piedi della pista.
E per concludere la domenica perfetta non poteva mancare la vittoria nella 24 ore di Le Mans con la Ferrari numero 51 di Alessandro Pier Guidi, James Calado e Antonio Giovinazzi che ha tagliato il traguardo in testa riportando il titolo a Maranello a cinquanta anni dal ritorno nella classe regina della corsa più importante del mondo. Vittoria celebrata anche da Pecco che ha dichiarato: “E’ stata una giornata tutta rossa. Sono molto contento!”.
Premiato l’Autodromo del Mugello per il programma KissMugello e la sostenibilità
In occasione del Gran Premio d’Italia l’autodromo del Mugello ha ricevuto il premio per il programma KissMugello e per il suo impegno a sostegno della sostenibilità.
Ideato nel 2013 all'Autodromo Internazionale del Mugello in Italia da Marco Riva per Yamaha e Paolo Poli per Mugello Circuit con il coinvolgimento di IRTA, DORNA, Yamaha Motor Racing e i singoli operatori del circuito, il programma KiSS (Keep It Shiny and Sustainable) è dedicato a garantire che tutti gli eventi FIM aderiscano alla politica di sostenibilità con l'obiettivo principale di incoraggiare gli organizzatori a sviluppare eventi sostenibili, prestando attenzione a fattori come l'inquinamento acustico e atmosferico, la contaminazione del suolo e delle acque sotterranee, la biodiversità e il patrimonio culturale.
La sostenibilità è da sempre fiore all’occhiello dell’Autodromo Internazionale del Mugello. L’impianto della Ferrari è stato il primo al mondo ad ottenere Il prestigioso riconoscimento di “Achievement of Excellence”, il più alto livello di attestazione della sostenibilità ambientale rilasciato dalla FIA (Federazione Internazionale dell’Automobile).
Da allora si sono aggiunte molteplici iniziative migliorando di anno in anno le performance ed i contenuti del progetto KISS MUGELLO. Sono state introdotte infatti vari progetti di solidarietà e di coinvolgimento nei confronti delle categorie più disagiate. Ma anche una raccolta di eccedenze alimentari, un’educazione all’uso di acqua corrente potabile per ridurre la produzione di rifiuto in plastica e alcune azioni di raccolta fondi per associazioni benefiche.
Per celebrare questo memorabile traguardo di 10 anni, la FIM ha commissionato uno speciale trofeo in legno, progettato per rappresentare gli aspetti ambientali, sociali ed economici, considerati le tre sfere della sostenibilità.
Il miglioramento della sostenibilità però è un viaggio che non termina mai: richiede continui sforzi ed investimenti economici. Il prossimo obiettivo è il raggiungimento della certificazione per la parità di genere.
Se il modello KISS si diffonde, diventa più semplice e naturale per tutti applicarlo correttamente e contribuire alla diminuzione complessiva dell’impronta ambientale del motorsport nell’ambiente.
E non è mancato il commento del presidente della FIM Jorge Viegas che ha rafforzato l'importanza di questo traguardo: “Nell'ultimo decennio il programma KiSS si è consolidato come uno degli strumenti più importanti in termini di realizzazione e rafforzamento dell'impegno per la sostenibilità. Essere in grado di adattare il programma alle varie discipline, paesi e culture in cui ha trasmesso il suo messaggio è stata la chiave del suo successo e della sua longevità. Celebrare il decimo anniversario di KiSS nel circuito in cui tutto è iniziato è di per sé un giusto tributo alla sostenibilità e ai grandi progressi che sono stati fatti in questo lavoro”.